Yamaha YAS 207: Recensione

YAS 207 è una soundbar entry level dotata di 2.1 canali e subwoofer wireless, un prodotto dal prezzo contenuto che offre il meglio nella riproduzione musicale, vediamo la recensione.

Design e dimensioni

Yamaha YAS 207
Yamaha YAS 207

La soundbar è in colorazione grigio scura/nera, ovviamente realizzata in plastica e con un rivestimento in tessuto quasi ovunque, nella parte frontale ci sono i controlli touch, mentre la parte superiore ha un rivestimento simil-pelle.

misure Yamaha YAS 207
misure Yamaha YAS 207

Sul retro sono presenti due distinti incavi per gli ingressi, uno per l’alimentazione, l’altro presenta 2 porte HDMI (una OUT ARC, l’altra IN), un’ ingresso audio ottico, e un jack per le cuffie. Ci sono poi 2 fori universali per eventuale fissaggio a muro, ottimo dato che  bastano 2 tasselli senza ricorrere a costosi stand di sostegno.

Yamaha YAS 207 fronte
Yamaha YAS 207 fronte
Yamaha YAS 207 retro
Yamaha YAS 207 retro

Anche il subwoofer in dotazione ha lo stesso stile, anche in questo caso ha due lati completamente rivestiti in tessuto intrecciato, che effettivamente tenderanno ad attirare più polvere rispetto ad altri modelli.

I materiali e l’aspetto non sembrano premium, il dubbio che tutto questo rivestimento in tessuto possa danneggiarsi c’è, ma in compenso l’assemblaggio sembra abbastanza solido e stabile.

Qualità sonora

La risposta in modalità stereo è buona, nel senso che ha una riproduzione molto accurata dei medi e negli alti suoni, questo porta ad avere una buona comprensione dei dialoghi, mentre non si può dire lo stesso dei bassi che nativamente risultano un po carenti. La frequenza coperta dalla soundbar varia dai 40Hz delle basse frequenze ai 19KHz di quelle alte, i bassi sono leggermente carenti, ma si può rimediare aumentando le impostazioni di suono del subwoofer incluso.

vista da sopra
vista da sopra

Aumentando troppo i bassi la risposta può diventare eccessiva, nel senso che i subwoofer di qualità superiore sono in grado di interrompere l’emissione sonora istantaneamente, il sub in dotazione tende a trascinare l’emissione  oltre il necessario, ma è un compromesso accettabile visto il costo del tutto.

La spazialità del suono è adeguata alle dimensioni della soundbar, nel senso che si percepisce comunque una certa distanza tra i due canali frontali, specialmente da corta e media distanza di ascolto.

La soundbar e il sub sono da 100 W + 100 W e raggiungono  potenza sonora di circa 95 dB SPL che è un’ottimo valore in questa fascia di prezzo, vuol dire che si può permettere di lavorare a volumi alti senza grandi distorsioni e si adatta quindi ad ampi ambienti.

Per quanto riguarda il canale centrale, YAS 207 è un sistema 2.1, quindi non esiste un vero altoparlante centrale dedicato, è la somma dei due laterali a simulare il centrale. Tale canale è dedicato ai dialoghi, che in questo caso risultano lo stesso ben comprensibili, ma non c’è quella sensazione di “diversità” rispetto agli altri suoni della scena riprodotta.

Lo stesso discorso si può applicare al surround, quando il sistema riceve una traccia audio 5.1 si occupa di adattarla al suo 2.1, i risultati sono discreti, per quanto possibile il suono risulta leggermente più diffuso rispetto al normale stereo, ma chiaramente non sentirete i suoni provenire da dietro.

Yamaha offre il supporto per DTS Virtual: X, si tratta di un’elaborazione del segnale apposita per aiutare le soundbar a similare il surround. Da segnalare che richiede un’aggiornamento del firmware per utilizzare il DTS Virtual: X, ti consigliamo di aggiornare il prima possibile sfruttando l’ingresso USB sul retro, non è una pratica proprio semplice perché richiede di uplodare il firmware su chiavetta, ma l’impressione è che il surround virtuale migliora con questo aggiornamento.

Funzionalità

Yamaha YAS 207 risulta semplice da installare e configurare, non ha una calibrazione apposita in base alla conformazione della stanza, e non ha neanche una “modalità notte” che si occupa di conformare il volume, mentre c’è invece la funzione per migliorare i dialoghi.

La porta HDMI Arc è il suo utilizzo naturale, collegandola alla TV gli permette di diventare un’estensione stessa del televisore controllabile dallo stesso telecomando, oltre che sincronizzarsi nell’accensione/spegnimento. Sono supportati tramite Arc i codec Dolby Digital e DTS.

La seconda porta HDMI-IN potrebbe essere utile per collegare una console o un lettore blu-ray, ma visto il recente aumento di banda dell’HDMI 2.1 e le nuove funzioni per il gaming se ne sconsiglia l’utilizzo con le nuove console, molto meglio collegare tutto alla TV (che poi tramite ARC si occupa di trasmettere l’audio alla soundbar). Per informazione la soundbar tramite questa seconda porta ha un passthrough fino a 4k 60hz, supporta HDR10, e rispetto all’altra porta ARC ha la decodifica audio PCM 5.1

Il subwoofer in dotazione si collega in modalità wireless alla soundbar e ha una sua regolazione del volume a parte nelle impostazioni, questo si associa tramite il comodo bottone sul retro.

La connettività è di tipo Bluetooth, in questo modo puoi connettere il tuo smartphone alla soundbar, esattamente come faresti con delle cuffie wireless, ma non sarai in grado di trasmettere dal tuo dispositivo in quanto non c’è integrazione con Chromecast o AirPlay… Anche in questo caso il consiglio è sempre lo stesso;  inviare alla TV e tramite ARC la soundbar lo riproduce.

telecomando in dotazione, una volta settate le impostazioni si può accantonare e usare quello della TV
telecomando in dotazione, una volta settate le impostazioni si può accantonare e usare quello della TV

In dotazione c’è un piccolo telecomando, ignorabile nel normale utilizzo, comunque tramite quello puoi cambiare l’ingresso, abilitare il suono stereo o surround, attivare effetti sonori come Clear Voice o Bass Extension e gestire il volume della soundbar e del subwoofer in modo indipendente. In alternativa esiste l’APP ufficiale per smartphone chiamata Yamaha Home Theater Controller, che con qualche limitazione offre le stesse funzioni.

Voto Totale
77%
Yamaha YAS 207 è una scelta ottima per gli utenti che desiderano aggiornare la propria esperienza sonora a basso costo. Offre un suono bilanciato, dialoghi chiari e bassi di un certo livello tramite il subwoofer incluso. L'elaborazione surround virtuale in certi ambienti potrebbe essere apprezzabile, e comunque lavora al meglio delle proprie possibilità di sistema 2.1. Installazione e l'utilizzo sono semplici e funzionali a patto di non pretendere di usarla come cassa Bluetooth indipendente, ma come accessorio per la TV.

Design:
75%
Qualità riproduzione stereo:
80%
Spazialità del suono stereo:
76%
Potenza sonora:
75%
Distorsione armonica stereo:
74%
Canale centrale e dialoghi:
70%
Qualità surround (dotazione standard):
67%
Qualità bassi (dotazione standard):
77%
Qualità Dolby Atmos:
0%
Connettività:
65%
Funzionalità:
68%
Rapporto qualità/prezzo:
89%
fattori positivi e negativi
Suono pulito e calibrato
prezzo vantaggioso
subwoofer incluso
multimediale solo connesso alla TV

SPECIFICHE

Canali: 2.1
Potenza nominale: 100W + 100W(sub)
Pressione sonora: 95 dB SPL
Frequenza: da 40Hz a 19KHz
Funzione adattamento stanza: No
Miglioramento dialoghi: Si
Modalità notte: No
porta HDMI ARC: Si
ingressi HDMI generici: Si, 4k @ 60 Hz Passthrough, 4k @ 60 Hz @ 10 bit Passthrough, HDR10 Passthrough
Ingresso USB per file: No
Riproduzione wireless: Bluetooth
Assistenti vocali: Nessuno
eARC: No
Dolby Atmos: No
Dolby Digital: Si
Dolby Digital Plus: No
DTS: Si
DTS-X (solo eARC): No
Dolby TrueHD (solo eARC): No
DTS-HD MA (solo eARC): No
5.1 PCM (solo eARC): No
Articolo aggiornato al: 25 Apr 2023
Redatto da: Pixeltv