Sony XH90 / XH90P: Recensione

Sostituito da nuovo modello: X90S

Sony XH90P, possiamo definirlo come un LCD di fascia alta, ma a parte questo, è forse l’unico prodotto Sony del 2020 che strizza l’occhio al gaming di Playstation 5 / Xbox serie X, ma è davvero così ? vediamolo nella recensione.

La TV esiste nei formati:

  • KD-55XH9096 (55 pollici)
  • KD-65XH9096 (65 pollici)
  • KD-75XH9096 (75 pollici)
  • KD-85XH9096 (85 pollici)

Nel corso dell’anno è stata introdotta la più recente variante frutto di accordo commerciale con Amazon, non differisce in nessun aspetto:

  • KE-55XH9005P (55 pollici)
  • KE-65XH9005P (65 pollici)
  • KE-75XH9005P (75 pollici)

Design

Sony-XH90P

Lo stile è abbastanza minimale, ha cornici abbastanza in colorazione nera con finitura argentata, sono mediamente sottili  (9 mm), con qualcosina in più nella parte bassa dove troviamo il logo del produttore. A reggere la tv un semplice supporto in metallo composto da due piedini a V, questi funzionano a inserimento e non necessitano viti, è possibile scegliere se metterli più larghi(con grande ingombro sul tavolo) o se utilizzarli più ravvicinati, in entrambi i casi la stabilità è garantita, ma mettendoli ravvicinati possono generare oscillazioni del pannello al tatto.

Visto di profilo la TV ha uno spessore di 7,1 cm che considerando la natura direct-led FALD della TV non è male, gli ingressi sono tutti rivolti di lato, quindi una volta posizionata a muro dovrebbe avere un’ingombro mediamente contenuto.

Sony-XH90-da-sopra

Il retro è composto da una texture orizzontale interrotta da una striscia con le feritoie per l’aria e l’uscita dell’audio, c’è poi il sistema VESA 300×300, l’incavo per gli ingressi audio/video e dall’altro lato quello per l’alimentazione. Per la gestione dei cavi ci sono solo due anelli posti sul retro dei piedini.

i piedini possono essere disposti in due posizioni, questa è la posizione stretta
i piedini possono essere disposti in due posizioni, questa è la posizione stretta

La qualità dei materiali sembra ottima, così come l’assemblaggio solido e stabile, nel retro del pannello la plastica in alcuni punti è leggermente flessibile al tatto in corrispondenza delle parti più vuote.

Qualità immagine Ottima

Sony XH90 / XH90P è un LCD direct led FALD con pannello VA, questo pannello gli consente di avere un’ottimo rapporto di contrasto di 4850:1 con il local dimming attivo, inutile misurarlo senza in quanto essendo una tv full-array può spegnere i led a zone a seconda delle esigenze, le parte indipendenti sono circa una cinquantina nel 65 pollici e vale quindi la pena di usarlo. Quando vengono riprodotti piccoli elementi luminosi al buio completo qualche alone di luce è visibile, si comporta invece molto meglio con parti luminose di medie dimensioni, e ottimamente nella visione di normali scene miste, al buio quindi la visione risulta piacevo e di forte impatto.

buoni neri e un discreto local dimming
buoni neri e un discreto local dimming a zone, ma ovviamente non raggiunge i livelli di un OLED

La luminosità con i contenuti HDR si assesta sui 570 nits, un valore solo discreto, ma che riesce a sostenere anche a schermo completamente bianco, scende invece a circa 300 nits quando deve riprodurre piccolissimi elementi, una scelta per limitare gli aloni luminosi. Onestamente dal punto di vista della luminosità massima in un LCD di fascia alta sarebbe lecito aspettarsi valori più spinti, sopratutto per valorizzare al meglio i contenuti HDR e quelli Dolby Vision (formato scelto da Sony), tuttavia da un’altro punto di vista riuscire ad applicare 570 nits anche in schermate piene ha i suoi vantaggi dato che per esempio gli Oled non ci riescono.

L’uniformità del pannello con i grigi è nella media, gli angolini sono più scuri rispetto al resto, ma sono molto ridotti, mentre l’effetto DSE o schermo sporco è del tutto assente.

Sony XH90 uniformita
Sony XH90 uniformita

L’angolo di visione regge intorno ai 35/38° di inclinazione, un valore basso come per tutti i pannelli VA, questo modello non ha filtri particolari per migliorare la resa angolata, il sistema X-Wide Angle di Sony è stato applicato solo al modello XH95 e non su questo XH90 / Xh90P. In ogni caso se non intendi vedere la tv da posizioni estreme non è un problema.

La finitura del pannello è di tipo semi-lucido assorbe abbastanza bene i riflessi ambientali, con eccezione di quelli proprio diretti che effettivamente possono dare fastidio.

Nel complesso la resa del pannello è buona in quasi tutti gli aspetti, a eccezione della luminosità massima che è inferiore rispetto ai concorrenti nella stessa fascia di prezzo. L’impatto visivo è di buon livello, ma è sopratutto nell’upscale dei contenuti che la TV raggiunge l’eccellenza, in questo caso il processore video X1 HDR Processor si esprime al meglio, nonostante non sia la versione “ultimate” usato su XH95.

Colore

Un’aspetto in cui questo Sony XH90 / XH90P è proprio nella calibrazione nativa, sia con la modalità cinema pro, sia con cinema home le immagini sono bilanciate e naturali all’occhio e anche nelle misurazioni, l’incarnato è sempre realistico, solo in certe situazioni si può notare una leggera dominanza di giallo, e delle scene impercettibilmente troppo scure.

Aspetti che comunque possono essere ritoccati con una calibrazione personalizzata, che permette alla tv di raggiungere alti livelli.

La gamma dei colori ha una copertura DCI P3 fino all’87% adeguata per contenuti HDR, la tecnologia triluminos display evidentemente aiuta molto in questo aspetto nonostante la luminosità leggermente bassa, per incrementare la resa e l’impatto di questi contenuti si può impostare il contrasto dinamico su “alto”, ottenendo immagini contrastate in modo spettacolare.

Il volume colore si assenza invece su valori medi e indicativamente non riesce a riprodurre i colori saturi e fluorescenti allo stesso modo dei Qled TV.

Sony-XH90-pixel

Ottime le sfumature, il pannello lavora a 10bit e le riproduce davvero bene e in modo graduale con la quasi totale assenza di banding, che risulta percepibile solo nelle sfumature scurissime.

Movimento Eccellente

La tv in questo aspetto eccelle su quasi tutti gli aspetti, entrando nello specifico il tempo di risposta del pannello è di 4 ms che è un valore medio per un LCD, tuttavia la sfocatura nelle sequenze veloci è davvero molto ridotta, sicuramente un LCD che evita al meglio “l’effetto scia”.

Sony XH90 / XH90P utilizza un pannello con un refresh rate di 120Hz, questa specifica unita all’esperienza Sony e al processore 4K HDR Processor X1 permette di offrire un’interpolazione di movimento eccellente con tutte le impostazioni, si chiama Motionflow, e a seconda dei gusti personali l’effetto “Soap Opera” può essere più o meno incisivo, ma in ogni condizione lavora al meglio senza mai creare artefatti particolarmente visibili.

C’è anche la modalità BFI che intende rendere più nitide le scene durante il movimento inserendo un frame nero tra un fotogramma e l’altro, lavorando anche questa a 120hz (con le impostazioni minime) si comporta molto ed è una valida opzione di visione, impostandola al massimo scende a 60hz e in quella condizione scurisce troppo la scena e presenta qualche problema di duplicazione dei frame.

Input-lag e console nextgen

Il prodotto viene pubblicizzato come “Ready for Playstation 5” ma alla prova dei fatti è quasi solo marketing, in concreto l’input-lag è di 15 ms (4K HDR 60hz), questo è un buon valore, ma ormai raggiunto da quasi tutti i produttori, ovviamente si parla di modalità gioco, dato che disattivandola si passa subito a 85 ms rendendosi ingiocabile.

l’HDMI 2.1 è supportata in tutte e 4 le porte, ma le funzioni ad esso legate come il Variable Refresh Rate sono state inserite in seguito, nonostante al lancio Sony ha costruito il marketing di questo modello come “TV per PS5” ha ricevuto diverse critiche, tuttavia gli aggiornamenti promessi sono poi arrivati !

Sony ha rilasciato l’aggiornamento v6.1534 per i TV LCD XH90 della gamma 2020. Il firmware giunge a poche settimane di distanza dal precedente, la versione v6.1288 che ha introdotto il supporto al Variable Refresh Rate (VRR), seppur in una forma non ancora definitiva. Il nuovo software è in fase di rilascio e verrà reso disponibile a scaglioni su tutti i prodotti compatibili (che oltre a questo modello prevedono A90J, A80J e X80J).

I cambiamenti riportati prevedono:

  • Funzionalità per migliorare le prestazioni con PlayStation 5 (PS5):
  • Migliore gestione dell’HDR
  • Supporto per l’Auto Genre Picture Mode
  • Supporto per il Variable Refresh Rate (in parte da sistemare)
  • Miglioramento generale prestazioni

Quando parlano di miglioramento HDR, intendono l’Auto HDR Tone Mapping, che in sostanza ottimizza la resa dei giochi in HDR in base alle specifiche del TV usato, niente di rilevante o che non sia ottenibile con il tutorial per la calibrazione automatica, ma una più sicura gestione dei picchi di luminosità massima senza perdita di dettagli.

Auto Genre Picture Mode in pratica sostituisce l’Auto Low Latency Mode e attiva in automatico la modalità basso input-lag quando riconosce il gioco, per poi disattivarlo nel caso di fruizione di contenuti video.

Tirando le conclusioni anche se al lancio della TV non c’era niente di particolare per il gaming, oggi il supporto al 4K 120hz ci sono e il VRR sin fase di aggiustamento, anche se non sono certo il primo prodotto a offrirlo, inoltre se parliamo di Freesync, Gsync, certificazione HGiG e compatibilità Dolby Vision  LG C1 / G1 / CX sono una realtà concreta sicuramente più affermata.

Smart-TV

Il sistema operativo utilizzato è Android TV versione 9.0 Pie, non è il sistema operativo più intuitivo sul mercato, ma è molto completo versatile, l’app store di Google Play è sconfinato a livello di App, le più importanti come Netflix, YouTube, Prime video supportano tutte l’HDR e sembrano funzionare molto bene.

Aggiornamento. La TV è stata aggiornata al nuovo Android 10 / Google TV.

Visto l’OS utilizzato c’è la funzione Chromecast integrata per trasferire qualsiasi contenuto da un dispositivo mobile.

Quello che è importante tuttavia è il fatto che il processore Mediatek MT5893 quad-core della TV gestisce in modo fluido e veloce il sistema operativo (cosa che in passato non sempre succedeva con questo OS), non ci sono incertezze da segnalare, e anzi tutto risulta fluido e piacevole.

telecomando

Il telecomando in dotazione è di taglia grande, ha tutti i pulsanti necessari compresi quelli per le scorciatoie a Netflix (supporta Netflix Calibrated Mode), Google Play e Assistente Google per i comandi vocali.

La parte smart-tv si integra perfettamente con la domotica, oltre a Google Assistant supporta anche Alexa e Apple HomeKit come del resto accade con tutti i prodotti del 2020.

Audio

Dal punto di vista sonoro si comporta nella media, principalmente è composto da due casse principali da 10W, o almeno questa è la dotazione del 55 pollici che quindi non si discosta dalla “dotazione minima”.

Dal 65 pollici a salire sono presenti ulteriori 2 altoparlanti, questo gli permette di offrire un suono un pò più avvolgente. Le casse principali nella basta bassa sotto la cornice nonostante il valore nominale lavorano meglio rispetto alla media, Sony le chiama X-Balanced Speaker con una forma proprietaria che effettivamente riproduce molto bene i dialoghi anche fino a volumi medi.

La TV supporta ovviamente il Dolby Atmos, e (contrariamente a quanto stanno facendo Samsung e LG nel 2020) Sony continua a supportare il codec audio DTS.

A chi è destinato e come si posiziona ?

Sony vuole legare la TV all’immagine di Playstation 5, ma a dire il vero in questo aspetto c’è di meglio, e anche quando l’aggiornamento firmware attiverà il VRR, difficilmente raggiungerà la versatilità e le certificazioni dei prodotti oled LG del 2020 e 2021, restando in ambito LCD invece il prodotto ha un suo mercato, anche se con validi concorrenti.

L’acquisto di questo Sony XH90 diventa effettivamente conveniente nei grandi formati o in super offerta, in particolare nei 75 pollici gli oled diventano costosissimi, e altri LCD pari prezzo non rassicurano sulla gestione delle immagini in movimento come è in grado di fare Sony, non assicurano neanche l’interpolazione di alto livello che offre il processore X1, e quanto al prezzo la variante “esclusiva amazon” brandizzata XH90P è sostanzialmente il modello del 2020, ma gli aggiornamenti software sono stati costanti e il prezzo è sicuramente competitivo.

Offerta Amazon sul nuovo modello Sony X90S

Il modello recensito non è più in commercio, quello attualmente disponibile è Sony X90S con tecnologia pressoché identica a quello recensito:

Sony XR-55X90S – 55 Pollici – BRAVIA XR™ – Full Array LED – 4K Ultra HD – High Dynamic Range (HDR) – Smart TV (Google TV) – Modello 2022
  • A differenza dei televisori convenzionali, questo TV LED XR Full Array è…
  • Un design minimalista per massimizzare il tuo divertimento! Lo schermo da…
  • Perfect for PlayStation5 e per i giocatori, i TV BRAVIA offrono un gameplay…
Voto Totale
82%
Sony XH90 è un LCD di fascia alta, presenta un buon contrasto, una retroilluminazione direct-led FALD che offre buoni neri e una bella visione al buio (sempre restando inferiore agli Oled ovviamente). La luminosità non si spinge ad alti valori, ma nel complesso tra la tecnologia triluminos e l'ottimo processore video le immagini sono molto buone e ben calibrate. La gestione delle immagini in movimento e l'upscale dei contenuti è una garanzia, rendendosi validissimo per vedere scene veloci e contenuti sportivi. Infine è uno dei pochi prodotti giapponesi ad essere dotato di HDMI 2.1, in seguito è arrivato l'aggiornamento per il 4K 120Hz di PS5 e Serie X, per il VRR invece c'è ancora da aspettare.

Design:

Il design comprende lo spessore, la dimensione delle cornici, la qualità costruttiva e progettuale.

77%
Luminosità:

Una luminosità alta consente HDR di maggiore qualità e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso.

73%
Contrasto:

Il rapporto tra il punto più luminoso e il nero. Più scuro è il nero, maggiore sarà il contrasto.

77%
Uniformità:

Si riferisce a quanto sono uniformi le schermate a tinta unita, nella normale visione influisce sulla qualità di scenari come cieli, campi da calcio, pavimenti e simili. Nelle tv più economiche ci può essere tanta differenza anche tra gli stessi modelli.

81%
Colore:

Si riferisce alla calibrazione nativa e alla quantità di colori che riesce a riprodurre.

85%
Angolo di visione:

Un valore alto indica che puoi guardare lo schermo da posizione angolata senza avere alterazioni cromatiche.

68%
Immagini in movimento:

La qualità nella riproduzione di scene motorie. Valuta anche interpolazione dei contenuti e tempo di risposta del pannello.

85%
Input-Lag e Videogiochi:

Input-lag è il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, in questa categoria si valutano anche le funzionalità legate al gaming.

85%
Smart-TV:

Il sistema operativo della TV, si valutano funzionalità, semplicità e reattività.

83%
Audio:

Valuta come si sente la sola TV, ma anche le funzionalità di espansione e codec supportati.

81%
Rapporto qualità/prezzo:
80%
fattori positivi e negativi
Buona gestione immagini in movimento
Ottimo upscale dei contenuti a bassa definizione
Luminosità non eccelsa

SPECIFICHE E MISURAZIONI

GENERALITA'
Produttore: Sony
Anno di produzione: 2021
Risoluzione: 4K
Brand (nome commerciale): Bravia
Processore Video: X1 HDR Processor
Formati disponibili: 55", 65", 75", 85"
TECNOLOGIA
Tipologia di pannello

Suddiviso in gruppi LCD IPS, LCD VA, QLED, OLED. Per la differenza tra LCD vedi: +info LCD, per la differenza tra Qled e Oled: Oled VS Qled

: lcd va
Retro illiminazione

La sorgente di luce può essere LED, MiniLED, o assente se i pixel sono auto-illuminanti (oled). I led possono essere direct (su tutto il retro) o edge (solo su una o più cornici)

:direct led
Local dimming

Lo Spegnimento selettivo della retroilluminazione al fine di offrire un nero migliore, maggiorni sono le zone indipendenti, maggiore sarà la qualità dei neri in certe situazioni. Gli Oled non ne hanno bisogno +info sul local dimming

: fald
Pannello

Attualmente può essere 8bit o 10bit e cambia il numero di colori che può riprodurre. Gli Hz sono il numero di volte al secondo che la tv ridisegna l’immagine, può essere a 60Hz o 120Hz +info sugli Hz

: 10 bit - 120Hz
HDR supportato

HDR è la gamma cromatica estesa. Le versioni di HDR dinamiche sono Hdr10+ e Dolby Vision: +info HDR

: HDR10, DOLBY VISION, HLG
RESA IMMAGINE
Contrasto: 4850:1
Luminosità picco HDR:

Un valore di nits più alto offre una copertura colore superiore e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso. Il dato riporta una media su contenuti HDR reali, il volore medio oggi è circa 450 nits..

: 570 nits
Spazio colore DCI P3

Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma DCI P3 ha ampiezza simile a quella Adobe RGB, ma si espande di più in zone rosse e gialle, meno in quella del ciano e del verde.

: 87%
Spazio colore Rec 2020

Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma Rec.2020 ha ampiezza ultra-wide molto più ampia della DCI P3, è destinata sopratutto ai contenuti video moderni.

: 64%
Volume colore DCI P3

Lo spazio colore DCI P3 abbinato alla luminanza diventa volume colore DCI P3, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 1000 nits.

: 76%
Volume colore Rec 2020

Lo spazio colore REC 2020 abbinato alla luminanza diventa volume colore REC 2020, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 10.000 nits.

: 68,5%
GAMING
Input Lag (mod.game HDR 60hz)

E' il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, un valore più basso è migliore, oggi il valore medio è di 20ms +info sull'input-lag

: 15 ms
Input Lag (mod.game HDR 120hz): 6,7 ms
Input Lag (mod.game VRR): 26 ms
Tempo di risposta medio del pannello

E' il tempo che impiega un pixel a cambiare il suo stato/colore, nello specifico viene riportato quanto ci mette a variare il suo stato dell'80% (che è più di quello che in media avviene nelle scene reali). Un valore medio per un LCD è 6ms, valori troppo alti generano il classico "effetto scia" o ghosting.

: 4 ms
versione HDMI: Hdmi 2.1
Numero di porte HDMI: 4 (2 in versione 2.1)
Supporta giochi 4K / 120hz: Si
Supporta giochi 4K / 120hz / Dolby Vision: No
Variable Refresh Rate

Funzione che sincronizza i frame generati dalla console/PC con quelli riprodotti a schermo +info VRR

:

HDMI VRR , Certificato Freesync

Auto Low Latency Mode (ALLM)

Funzione che riconosce se stai giocando e attiva in automatico la modalità game.

: No
HGiG

Funzione legata a un consorzio che imposta delle direttive per il corretto e calibrato uso di HDR nel mondo del gaming, la sua attivazione imposta in automatico la corretta gamma e tone/mapping per la TV utilizzata.

: No
SMART-TV
Smart TV OS: Google TV
Assistenti vocali: Google Assistant, Alexa
Streaming contenuti

Riferito alla possibilità di inviare contenuti da smartphone/tablet o PC

:

Chromecast, AirPlay 2, HomeKit

Connettività: Bluetooth 4.2 , Wi-Fi 5 (802.11ac)
CODIFICHE
Nuovo dig.terrestre(DVB-T2) e Cod.HEVC : Si
Codifica MPEG4 : Si
Codifica VP9 : Si
Codifica AV1 : No
Codifica VVC : No
AUDIO
Speakers: sistema 2.0 - 20W
Audio Passthrough: ARC, eARC, Dolby Atmos (trueHD) su eARC, DTSX (DTS-HD MA) su eARC, 5.1 Dolby Digital su ARC, 5.1 DTS su ARC, 5.1 Dolby Digital su Ottica, 5.1 DTS su Ottica
Articolo aggiornato al: 11 Mar 2023
Redatto da: Pixeltv