Samsung NU7400: Recensione
Samsung NU7400 è un LCD EDGE LED di tipo VA (a parte il 43 pollici che spesso utilizza un pannello IPS) con tecnologia Quantum Dot, una TV entry level che esiste nei formati 43″, 50″, 55″, e 65″ pollici, vediamo la recensione e le specifiche nel dettaglio:
Design
Il design di NU7400U non si discosta dagli altri prodotti Samsung, è per lo più composto da plastica con bordino in metallo, la cornice frontale è di 1,5 cm, il retro della TV è interamente in plastica, ha un profilo abbastanza sottile (6 cm nella parte più spessa), ma con la moderna riduzione di spessore verso l’esterno.
Questo modello non dispone di One connect box come i modelli premium, quindi ogni singolo cavo HDMI / antenna ecc… andrà collegato direttamente al retro del TV, dove è previsto un sistema di canaline per accompagnare e nascondere i cavi. Nel complesso il design (e tutto il prodotto) non differiscono molto dall’ancora più economico NU7090 (qui recensito).
Il supporto è il classico a forma di V già visto più volte, comunque realizzato con materiali di buona qualità e abbastanza stabile, durante l’utilizzo intenso la TV raggiunge i 40 gradi, solo nella parte bassa dello schermo (quella dove sono posizionati i led).
Qualità immagine
Il pannello di questa TV nei tagli 50″, 55″, e 65″ è un EDGE LED di tipo VA a 8bit+FRC, offre quindi un ottimo contrasto di circa 5600:1, e dei neri rispettabili, la visione al buio risulta piuttosto piacevole, non ha una funzione di local dimming per spegnere alcuni LED, ma in ogni caso, visto che i LED sono posizionati solo in basso non cambierebbe molto.
Per quanto riguarda la luminosità troviamo valori inferiori a quello che di solito offre Samsung su questo tipo di display, si parla di una luminosità massima di circa 300 cd / m² in condizioni reali con HDR attivo.
Molto buona invece l’uniformità di grigio, sopratutto considerando la natura entry level del prodotto, su una percentuale grigia del 50% appare ben uniforme, leggermente più scura negli angoli, ma decisamente meno di quanto accade su altri prodotti della concorrenza (persino di fascia media), anche le schermate molto scure non presentano effetto nuvola o difetti simili, in questo aspetto e in questa fascia di prezzo il produttore coreano ha trovato un ottimo compromesso.
L’angolo di visione, come tutti i modelli con questa tecnologia, ha i suoi difetti, bastano 15 gradi di inclinazione per veder variare il nero, e aumentando ancora l’inclinazione variano anche luminosità e colori, quindi è fondamentale posizionarsi ben frontali alla TV per avere la visione ottimale.
Il rivestimento frontale semi-lucido attenua discretamente le riflessioni, per questo motivo la TV è abbastanza godibile anche nel normale uso diurno, purtroppo la luminosità un po scarsa limita un po questo utilizzo.
La calibrazione dei colori impostata da Samsung non è il massimo, tra le varie modalità sicuramente FILM è quella più piacevole, ma presenta un bianco un po spento, e delle zone scure che perdono dettaglio, tuttavia post calibrazione il risultato migliora molto ed è notevole. Si consiglia di impostare questi valori:
Rimane in ogni caso, un po limitata la gamma e la quantità di sfumature riprodotte.
il 43″ pollici spesso ha un pannello IPS
Se decidete di acquistare il formato da 43 pollici (UE43NU7400U), dovete sapere che spesso in versione Italia viene realizzato utilizzando un pannello IPS invece del classico VA.
Questo porta significativi cambiamenti sulla resa, i valori precedenti sono nulli, con la versione IPS del pannello i neri appaiono molto più chiari, c’è una decisa perdita di contrasto, purtroppo non riportata in misurazioni specifiche. Il guadagno consiste invece in un angolo di visione decisamente più ampio. Non cambia il processore video e la gestione di movimento, tuttavia il consiglio è comunque quello di scegliere il formato da almeno 50 pollici.
Visto in movimento
La gestione del movimento di NU7400 è nella media, il tempo di risposta è buono, (7 ms) quindi il contenuto riprodotto non mostra scie o altri difetti, occasionalmente qualche sfarfallio in determinate situazioni, ma nulla che possa essere notato nella normale visione di film o eventi sportivi.
Le varia sorgenti sembrano ben gestite dal processore, la funzione Auto Motion Plus normalmente lavora bene, tuttavia occasionalmente, durante i movimenti velocissimi si disattiva per non creare difetti di interpolazione evidenti, in questo particolare modello però, questo suo disattivarsi, in alcune occasioni si nota, e non dovrebbe. In tutti i formati questo prodotto monta un pannello a 60hz.
Input-Lag e videogiochi
Samsung NU7400U è molto adatto a questo utilizzo, con la modalità gioco attiva in 4K e HDR ha un input-lag di 14ms, un valore ottimo rispetto a tutti i modelli in commercio (fascia alta inclusa), disattivando la modalità gioco si registra invece un valore di circa 80ms, che è decisamente proibitivo per questo uso.
Purtroppo a differenza dei modelli di fascia superiore dello stesso produttore, NU7400 non supporta il Game Motion Plus (modalità gioco con interpolazione), e non supporta il variable refresh rate (freesync), ma sarebbe assurdo pretenderlo da un entry level.
Funzioni smart TV
La TV è dotata della piattaforma Tizen di Samsung, chiamata anche Smart Hub. Come sempre è facile da navigare, è ben organizzata. Fornisce l’accesso all’app store Samsung che è uno dei più completi e ricchi di app. Il processore a gestire il tutto è un quad-core che solo raramente accusa qualche lag e incertezza, ma non pregiudica il normale funzionamento.
Il telecomando in dotazione è il solito offerto da samsung, ha pochi tasti, ma è semplice, funzionale e con una buona integrazione dei comandi vocali. Ovviamente esiste ogni tipo di supporto per controllare la TV dal proprio smartphone.
Audio
Le casse integrate ovviamente sono di medio/bassa qualità, l’audio viene riprodotto abbastanza bene fino a un certo volume, con dialoghi chiari e ben comprensibili, purtroppo aumentando il volume tendono a distorcere, e in generale non è adatto a diffondere il sonoro in grossi ambienti. I bassi sono quasi del tutto assenti.
Se la TV necessita di essere posizionata in ambienti molto grandi si consiglia l’acquisto di una soundbar a parte.
Redatto da: Pixeltv
NU74000 è un prodotto entry level con un rapporto qualità / prezzo decisamente a favore del consumatore, offre un buon contrasto e dei neri rispettabili, sostanzialmente non si discosta molto dai prodotti di fascia media sempre di Samsung, rispetto a questi appare limitato solo nelle funzioni e nella luminosità, ma è un compromesso decisamente accettabile. La tv risulta godibile al buio, discreta in uso diurno, adatta a vedere film ed eventi sportivi, e molto adatta per giocare.
Design:Il design comprende lo spessore, la dimensione delle cornici, la qualità costruttiva, progettuale e i materiali.
Una luminosità alta consente HDR di maggiore qualità e una visione migliore sopratutto in ambiente luminoso.
Il rapporto tra il bianco più luminoso e il nero. Più scuro è il nero, maggiore sarà il contrasto.
Si riferisce a quanto sono uniformi le schermate a tinta unita, nella normale visione influisce sulla qualità di scenari come cieli, campi da calcio, pavimenti e simili. Nelle tv più economiche ci può essere tanta differenza anche tra gli stessi modelli.
Si riferisce alla calibrazione nativa e alla quantità di colori che riesce a riprodurre.
Un valore alto indica che puoi guardare lo schermo da posizione angolata senza avere alterazioni cromatiche.
La qualità nella riproduzione di scene in movimento. Valuta anche interpolazione dei contenuti e tempo di risposta del pannello.
Input-lag è il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, in questa categoria si valutano anche le funzionalità legate al gaming.
Il sistema operativo della TV, si valutano funzionalità, semplicità e reattività.
Valuta come si sente la sola TV, ma anche le funzionalità di espansione e codec supportati.
▲ Contrasto accettabile
▲ ottimo input-lag
Suddiviso in gruppi LCD IPS, LCD VA, QLED, OLED. Per la differenza tra LCD vedi: +info LCD, per la differenza tra Qled e Oled: Oled VS Qled
La sorgente di luce può essere LED, MiniLED, o assente se i pixel sono auto-illuminanti (oled). I led possono essere direct (su tutto il retro) o edge (solo su una o più cornici)
Lo Spegnimento selettivo della retroilluminazione al fine di offrire un nero migliore, maggiorni sono le zone indipendenti, maggiore sarà la qualità dei neri in certe situazioni. Gli Oled non ne hanno bisogno +info sul local dimming
Attualmente può essere 8bit o 10bit e cambia il numero di colori che può riprodurre. Gli Hz sono il numero di volte al secondo che la tv ridisegna l’immagine, può essere a 60Hz, 120Hz o 144hz +info sugli Hz
HDR è la gamma cromatica estesa. Le versioni di HDR dinamiche sono Hdr10+ e Dolby Vision: +info HDR
Un valore di nits più alto offre una copertura colore superiore e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso. Il dato riporta una media su contenuti HDR reali, il volore medio oggi è circa 450 nits..
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma DCI P3 ha ampiezza simile a quella Adobe RGB, ma si espande di più in zone rosse e gialle, meno in quella del ciano e del verde.
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma Rec.2020 ha ampiezza ultra-wide molto più ampia della DCI P3, è destinata sopratutto ai contenuti video moderni.
Lo spazio colore DCI P3 abbinato alla luminanza diventa volume colore DCI P3, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 1000 nits.
Lo spazio colore REC 2020 abbinato alla luminanza diventa volume colore REC 2020, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 10.000 nits.
E' il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, un valore più basso è migliore, oggi il valore medio è di 20ms +info sull'input-lag
E' il tempo che impiega un pixel a cambiare il suo stato/colore, nello specifico viene riportato quanto ci mette a variare il suo stato dell'80% (che è più di quello che in media avviene nelle scene reali). Un valore medio per un LCD è 6ms, valori troppo alti generano il classico "effetto scia" o ghosting.
Funzione che sincronizza i frame generati dalla console/PC con quelli riprodotti a schermo +info VRR
Funzione che riconosce se stai giocando e attiva in automatico la modalità game.
Funzione legata a un consorzio che imposta delle direttive per il corretto e calibrato uso di HDR nel mondo del gaming, la sua attivazione imposta in automatico la corretta gamma e tone/mapping per la TV utilizzata.
Riferito alla possibilità di inviare contenuti da smartphone/tablet o PC