Samsung NU7090: Recensione
Samsung NU7090 è un LCD economico, monta un pannello di tipo VA ( a parte il 43″), ed è disponibile nei tagli: 43″, 50″, 55″ e 65″. Questa recensione è valida anche per le varianti (NU7091 , NU7172 , NU7192 , e altri della serie 7)
, in quanto differiscono solo nel design, ma hanno lo stesso pannello.
Design
Stilisticamente il prodotto (modello NU7090) appare più solido e curato di quello che la sua fascia di prezzo lascerebbe intendere, la qualità delle plastiche è nella norma, e non presenta anomalie, o segni di assemblaggio scadente, la sua base di appoggio è composta da due piedini a forma di “v” rivolti verso l’esterno, non dispone di one connect box (lo scatolotto samsung con tutti i collegamenti), ma ha tutti gli ingressi sul retro.
La TV è praticamente interamente in plastica, ha una finitura nera, dei bordi di 1,5 centimetri attorno al pannello, e uno spessore massimo di circa 6 cm. Durante il normale utilizzo raggiunge i 40 gradi nella parte in basso dove ci sono i led.
Qualità immagini
Il display nei formati 50″, 55″, e 65″ è un EDGE LED di tipo VA a 8bit, il pannello lavora a 60hz su tutti i formati, il rapporto di contrasto è di circa 5300:1, e in linea di massima la visione al buio risulta accettabile grazie a dei neri discreti, non dispone di una funzione di local dimming , e non può spegnere i LED a seconda delle esigenze. I Led della retroilluminazione sono posti solo in basso come su tutte le TV entry level.
La luminosità riporta dei valori non proprio entusiasmanti, si parla in media di circa 250 nits in condizioni normali, e un picco massimo di circa 300 nits se il bianco è limitato a una piccolissima porzione. In questo aspetto siamo ulteriormente scesi rispetto a quello che offre NU7400 (già recensito), e ci avviciniamo molto a Hisense AE6400.
L’uniformità riprodotta a schermo è comunque sopra la norma, c’è un leggero alone intorno agli angoli, ma comunque meno visibile rispetto a tanti altri entry level.
L’angolo di visione come in tutti i pannelli VA rappresenta un difetto, sopratutto nei prodotti economici come questo, bastano pochi gradi di inclinazione per vedere variazioni sul colore e nei neri, un fattore da tenere in considerazione, solo se non si ha la possibilità di stare posizionati davanti alla TV.
Bene invece la gestione dei riflessi, la TV ha un rivestimento lucido, che tuttavia attenua abbastanza bene le sorgenti di luce presenti nella stanza, di fatto la visione diurna non incontra particolari difficoltà, nonostante la scarsa luminosità del pannello.
Purtroppo non è il massimo con i contenuti HDR, supporta HDR10 e HDR10+ come da tradizione Samsung, ma la resa ottimale richiederebbe una luminosità maggiore, i 250nits di media raggiunti, tendono ad appiattire i contenuti HDR, ma è un compromesso sicuramente accettabile.
il 43″ pollici ha un pannello IPS
Come accennato in apertura il 43 pollici (UE43NU7090 o in generale tutta la serie 7), usa un pannello IPS invece di VA.
Questo comporta cambiamenti sulla resa, i valori riportati non sono quindi validi con la versione IPS del pannello che presenta sicuramente dei neri meno convincenti, ma un angolo di visione migliore.
Gestione del movimento
NU7090 ha un tempo di risposta discreto (9 ms), il contenuto riprodotto si comporta generalmente bene, anche se occasionalmente, nelle scene più veloci ci sono accenni di effetto scia, l’occhio più attento potrebbe notarlo, ma se sei abituato a un LCD con più di qualche anno sulle spalle, non noterai nessun difetto.
In tutti i formati questo prodotto monta un pannello a 60hz, nonostante questo i filtri di elaborazione come “l’effetto soap opera” lavorano bene, qualche artefatto è visibile, ma solo in determinate situazioni.
Per il resto la Samsung NU7090 si comporta bene con ogni tipo di sorgente, l’interpolazione dei contenuti lavora nella norma come per gli altri modelli, e ovviamente offre il massimo con i contenuti nativi 4K.
Input-Lag
NU7090 con la modalità gioco in 4K e HDR ha un input-lag di 14ms, un valore ottimo per qualsiasi fascia di prezzo, del resto Samsung dedica molta attenzione a questo aspetto, ma qual’è la differenza rispetto ai modelli più costosi ?
La risposta è semplice, anzitutto questo modello non supporta il Variable Refresh Rate (hanno iniziato a inserirlo da nu8000), inoltre disattivando la modalità gioco, l’input lag sale subito a circa 80ms, rendendo difficile videogiocare.
Funzioni smart TV
Il sistema operativo è su piattaforma Tizen di Samsung, considerato uno dei migliori, più intuitivi, e più ricchi di app. Il processore che lo gestisce è lo stesso di tutta la serie 7 e forse anche 8, diciamo che occasionalmente presenta qualche lag, e che con gli aggiornamenti futuri difficilmente potrebbe migliorare.
Il telecomando in dotazione non è il solito “smart” di Samsung, questo modello viene venduto con un modello più classico, senza funzioni vocali.
La tv ha tuttavia la possibilità di essere controllata con il proprio smartphone, nonchè di riprodurre immagini e video da quest’ultimo.
Audio
Le casse sono di medio/bassa qualità, i dialoghi sono chiari, ma i bassi sono praticamente inesistenti, e la tv non può riprodurre in modo pulito alti volumi, senza distorcere il suono, audio quindi adatto a stanze di piccole dimensioni, o all’utilizzo di apposita soundbar.
Offerta su Amazon
NU7090 è stato sostituito dal nuovo modello CU7190 e puoi trovarlo in offerta su Amazon:
Redatto da: Pixeltv
NU7090 è un prodotto decisamente economico con un rapporto qualità / prezzo conveniente, dispone di un buon contrasto, e dei neri discreti, e pur con i suoi limiti risulta apprezzabile in ambiente diurno e notturno. Purtroppo la luminosità raggiunta non è l’ideale per i contenuti HDR, ma è un compromesso del tutto accettabile per il prezzo di vendita.
Design:Il design comprende lo spessore, la dimensione delle cornici, la qualità costruttiva, progettuale e i materiali.
Una luminosità alta consente HDR di maggiore qualità e una visione migliore sopratutto in ambiente luminoso.
Il rapporto tra il bianco più luminoso e il nero. Più scuro è il nero, maggiore sarà il contrasto.
Si riferisce a quanto sono uniformi le schermate a tinta unita, nella normale visione influisce sulla qualità di scenari come cieli, campi da calcio, pavimenti e simili. Nelle tv più economiche ci può essere tanta differenza anche tra gli stessi modelli.
Si riferisce alla calibrazione nativa e alla quantità di colori che riesce a riprodurre.
Un valore alto indica che puoi guardare lo schermo da posizione angolata senza avere alterazioni cromatiche.
La qualità nella riproduzione di scene in movimento. Valuta anche interpolazione dei contenuti e tempo di risposta del pannello.
Input-lag è il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, in questa categoria si valutano anche le funzionalità legate al gaming.
Il sistema operativo della TV, si valutano funzionalità, semplicità e reattività.
Valuta come si sente la sola TV, ma anche le funzionalità di espansione e codec supportati.
▲ buon contrasto
▲ ottimo input-lag
Suddiviso in gruppi LCD IPS, LCD VA, QLED, OLED. Per la differenza tra LCD vedi: +info LCD, per la differenza tra Qled e Oled: Oled VS Qled
La sorgente di luce può essere LED, MiniLED, o assente se i pixel sono auto-illuminanti (oled). I led possono essere direct (su tutto il retro) o edge (solo su una o più cornici)
Lo Spegnimento selettivo della retroilluminazione al fine di offrire un nero migliore, maggiorni sono le zone indipendenti, maggiore sarà la qualità dei neri in certe situazioni. Gli Oled non ne hanno bisogno +info sul local dimming
Attualmente può essere 8bit o 10bit e cambia il numero di colori che può riprodurre. Gli Hz sono il numero di volte al secondo che la tv ridisegna l’immagine, può essere a 60Hz, 120Hz o 144hz +info sugli Hz
HDR è la gamma cromatica estesa. Le versioni di HDR dinamiche sono Hdr10+ e Dolby Vision: +info HDR
Un valore di nits più alto offre una copertura colore superiore e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso. Il dato riporta una media su contenuti HDR reali, il volore medio oggi è circa 450 nits..
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma DCI P3 ha ampiezza simile a quella Adobe RGB, ma si espande di più in zone rosse e gialle, meno in quella del ciano e del verde.
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma Rec.2020 ha ampiezza ultra-wide molto più ampia della DCI P3, è destinata sopratutto ai contenuti video moderni.
Lo spazio colore DCI P3 abbinato alla luminanza diventa volume colore DCI P3, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 1000 nits.
Lo spazio colore REC 2020 abbinato alla luminanza diventa volume colore REC 2020, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 10.000 nits.
E' il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, un valore più basso è migliore, oggi il valore medio è di 20ms +info sull'input-lag
E' il tempo che impiega un pixel a cambiare il suo stato/colore, nello specifico viene riportato quanto ci mette a variare il suo stato dell'80% (che è più di quello che in media avviene nelle scene reali). Un valore medio per un LCD è 6ms, valori troppo alti generano il classico "effetto scia" o ghosting.
Funzione che sincronizza i frame generati dalla console/PC con quelli riprodotti a schermo +info VRR
Funzione che riconosce se stai giocando e attiva in automatico la modalità game.
Funzione legata a un consorzio che imposta delle direttive per il corretto e calibrato uso di HDR nel mondo del gaming, la sua attivazione imposta in automatico la corretta gamma e tone/mapping per la TV utilizzata.
Riferito alla possibilità di inviare contenuti da smartphone/tablet o PC