Samsung MU8000: Recensione
La recensione approfondita di un’ottimo LCD UHD del 2017 attualmente sul mercato, spesso in offerta e a prezzi molto convenienti. E’ disponibile nei formati 49, 55 e 65 pollici (UE49MU8000, UE55MU8000, UE65MU8000)
Design
Il design di MU9000 è buono per quanto soggettivo, i materiali sono decisamente premium, con il classico retro stondato già usato in molti modelli, ovviamente premendo sulle plastiche tengono a flettere leggermente, ed è normale. I bordi sono decisamente sottili (1 cm), la TV ha uno spessore massimo di 4,8 cm nella parte bassa e possiede un piedistallo piuttosto ridotto che si adatta a ogni tavolo senza causare oscillazioni.
La maggior parte degli ingressi si trova sulla scatola OneConnect di samsung e sono quindi di facile accesso nel caso la posizionate a muro.
Qualità dell’immagine
Ha un contrasto nativo di buon contrasto nativo di circa 6000: 1 , il local dimming stranamente non è del tutto disattivabile, (si può settare solo su basso) , tuttavia questo non contribuisce ad aumentare significativamente il contrasto con nessun settaggio e per dirla tutta non lavora neanche troppo bene, purtroppo considerando la natura EDGE LED del prodotto non si può pretendere che in certe occasioni non causi qualche effetto di blooming (aloni chiari) se osservato in stanza completamente buia.
La luminosità massima in HDR ha una media di circa 500 cd / m², arriva anche a 1000 cd/m² in particolari condizioni, valore più che adeguato a fruire dei contenuti HDR
Per quanto riguarda l’HDR la TV ha un pannello a 10BIT e supporta il formato HDR10, stando al produttore verrà a breve aggiornata ad HDR10+ , mentre non supporta Dolby Vision.
L’uniformità del pannello è assolutamente nella norma con gli altri LCD led VA, discreta con le schermate completamente grigie e buona con schermate completamente nere. I led sono disposti solo nella parte bassa della TV, ma riescono a distribuire la luce in modo uniforme su tutto il pannello angoli complesi.
La TV esce dalla scatola con una discreta calibrazione, perfezionandola ulteriormente si raggiungono ottimi risultati con tutte le fonti collegate.
Uno dei difetti da segnalare riguarda l’angolo di visione decisamente scarso, come molti altri modelli di simile tecnologia per vedere al meglio questa TV bisogna stare ben frontali al pannello.
Immagini in movimento
MU8000 gestisce decisamente bene il movimento, ha dei tempi di risposta dai 5,7 ai 13ms , valori ottimi e non crea scie nella visione. Per chi gradisce offre un’ottima interpolazione dell’immagine il solito Auto Motion Plus di samsung, che su questo pannello lavora fino a 120hz decisamente bene.
Input lag e videogiochi
Come negli ultimi modelli del produttore coreano c’è un occhio di riguardo al videogioco, infatti questa TV videogiocando in 4K con HDR attivo ha un input lag 23 ms, disattivamdo la modalità game con i filtri attivi si arriva invece al non consigliabile valore di 80 ms.
Purtroppo a differenza degli ultimi modelli Samsung, MU8000 non supporta il variable refresh rate (vvr), un’assenza del tutto giustificata visto che si tratta di un modello 2017 e attualmente anche nel 2018 sono pochissimi i pannelli con tale funzione.
Audio
Le casse integrate sono nella norma per una TV cosi sottile, a volumi alti tendono a perdere purezza, se la stanza dove viene posizionata la TV è particolarmente grande si consiglia l’utilizzo di una specifica soundbar esterna / o eventuale impianto audio. Quando agli ingressi HDMI della tv sono perfettamente in grado di effettuare il passthrough ARC del formato Dolby Digital o DTS.
Funzioni smart
Usa la piattaforma smart Samsung Tizen 2017. È semplice e facile da usare e ha un’eccellente sistema per il comando vocale. Il centro dell’interfaccia è lo stesso Smart Hub, il cui semplice layout rende veloce trovare quello che si cerca. La navigazione nell’interfaccia è abbastanza fluida, con qualche leggero lag di tanto in tanto
Il telecomando è il solito semplice e con pochi pulsanti, dispone di un microfono per il comando vocale, che può eseguire numerose operazioni come cambiare tra input e app, modificare direttamente le impostazioni, cercare contenuti e cercare attraverso il browser web. Il telecomando può essere usato anche per controllare altri dispositivi, anche quelli che non supportano HDMI CEC, utilizzando la funzione OneRemote di Samsung.
Redatto da: Pixeltv
MU8000 è una tv del 2017, un prodotto di fascia media molto versatile, con una qualità delle immagini buona sia ferme che in movimento. Produce neri abbastanza profondi per essere un LCD e supporta l’HDR decentemente. Tra i difetti degni di nota l’angolo di visione decisamente ridotto. Oggi puoi trovare in commercio il modello aggiornato di questo prodotto.
Design:Il design comprende lo spessore, la dimensione delle cornici, la qualità costruttiva, progettuale e i materiali.
Una luminosità alta consente HDR di maggiore qualità e una visione migliore sopratutto in ambiente luminoso.
Il rapporto tra il bianco più luminoso e il nero. Più scuro è il nero, maggiore sarà il contrasto.
Si riferisce a quanto sono uniformi le schermate a tinta unita, nella normale visione influisce sulla qualità di scenari come cieli, campi da calcio, pavimenti e simili. Nelle tv più economiche ci può essere tanta differenza anche tra gli stessi modelli.
Si riferisce alla calibrazione nativa e alla quantità di colori che riesce a riprodurre.
Un valore alto indica che puoi guardare lo schermo da posizione angolata senza avere alterazioni cromatiche.
La qualità nella riproduzione di scene in movimento. Valuta anche interpolazione dei contenuti e tempo di risposta del pannello.
Input-lag è il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, in questa categoria si valutano anche le funzionalità legate al gaming.
Il sistema operativo della TV, si valutano funzionalità, semplicità e reattività.
Valuta come si sente la sola TV, ma anche le funzionalità di espansione e codec supportati.
Suddiviso in gruppi LCD IPS, LCD VA, QLED, OLED. Per la differenza tra LCD vedi: +info LCD, per la differenza tra Qled e Oled: Oled VS Qled
La sorgente di luce può essere LED, MiniLED, o assente se i pixel sono auto-illuminanti (oled). I led possono essere direct (su tutto il retro) o edge (solo su una o più cornici)
Lo Spegnimento selettivo della retroilluminazione al fine di offrire un nero migliore, maggiorni sono le zone indipendenti, maggiore sarà la qualità dei neri in certe situazioni. Gli Oled non ne hanno bisogno +info sul local dimming
Attualmente può essere 8bit o 10bit e cambia il numero di colori che può riprodurre. Gli Hz sono il numero di volte al secondo che la tv ridisegna l’immagine, può essere a 60Hz, 120Hz o 144hz +info sugli Hz
HDR è la gamma cromatica estesa. Le versioni di HDR dinamiche sono Hdr10+ e Dolby Vision: +info HDR
Un valore di nits più alto offre una copertura colore superiore e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso. Il dato riporta una media su contenuti HDR reali, il volore medio oggi è circa 450 nits..
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma DCI P3 ha ampiezza simile a quella Adobe RGB, ma si espande di più in zone rosse e gialle, meno in quella del ciano e del verde.
Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma Rec.2020 ha ampiezza ultra-wide molto più ampia della DCI P3, è destinata sopratutto ai contenuti video moderni.
Lo spazio colore DCI P3 abbinato alla luminanza diventa volume colore DCI P3, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 1000 nits.
Lo spazio colore REC 2020 abbinato alla luminanza diventa volume colore REC 2020, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 10.000 nits.
E' il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, un valore più basso è migliore, oggi il valore medio è di 20ms +info sull'input-lag
E' il tempo che impiega un pixel a cambiare il suo stato/colore, nello specifico viene riportato quanto ci mette a variare il suo stato dell'80% (che è più di quello che in media avviene nelle scene reali). Un valore medio per un LCD è 6ms, valori troppo alti generano il classico "effetto scia" o ghosting.
Funzione che sincronizza i frame generati dalla console/PC con quelli riprodotti a schermo +info VRR
Funzione che riconosce se stai giocando e attiva in automatico la modalità game.
Funzione legata a un consorzio che imposta delle direttive per il corretto e calibrato uso di HDR nel mondo del gaming, la sua attivazione imposta in automatico la corretta gamma e tone/mapping per la TV utilizzata.
Riferito alla possibilità di inviare contenuti da smartphone/tablet o PC