Philips OLED 935: Top gamma di fine 2020

Philips ha ufficialmente presentato gli OLED 935,  TV top di gamma con soundbar Bowers & Wilkins integrata, la presentazione è avvenuto all’IFA 2020 in questo evento per la prima volta digitale.

Philips OLED 935: Top gamma di fine 2020

Le dimensioni disponibili sono 3, e sono siglate:

Curioso il 48 pollici, che è sempre lo stesso pannello prodotto da LG display e per adesso offerto solo nella serie CX e nel Sony A9.

Processori ed elaborazioni

Se il pannello oled è teoricamente lo stesso di altri prodotti già in vendita da aprile, a differenziarsi è il processore video Philips P5 di quarta generazione , che a quanto pare integra un secondo chip dedicato esclusivamente all’AI, questo principalmente lavora su 5 ambiti distinti:

La gestione del movimento è affidata al Perfect Natural Motion a differenza del Perfect Natural Reality (versione 3.0) che si occupa esclusivamente di inserire l’HDR in contenuti SDR, c’è poi l’aumento della risoluzione tramite Ultra Resolution e altre ottimizzazioni minori. E’ noto che in questi aspetti Philips applica pesantissime interpolazioni di qualità, questo indipendentemente dal fatto che possono piacere, o essere considerate troppo invasive nei confronti dei contenuti originali.

Prevenzione Burn-IN

Più interessante il fatto che i nuovi Philips OLED 935 interverranno in modo ancora più aggressivo nella prevenzione del burn-in, infatti un oled TV potrebbe danneggiarsi nella riproduzione lunga e persistente di elementi statici come per esempio un indicatore fisso in un videogioco, in questo caso il sistema Intelligent Dual Engine scompone l’immagine in 32.400 zone, analizzando in ciascuna se ci sono elementi statici fissi, se li riconosce presenti avvia un lento processo che li scurisce per preservare il pannello.

la prevenzione del burn-in toglie gradualmente luminosità ai loghi che riconosce come persistenti
la prevenzione del burn-in toglie gradualmente luminosità ai loghi che riconosce come persistenti

TV con HDR universale

OLED 935 è una TV che si può definire HDR universale, in quanto supporta tutti i formati:

Niente più preoccupazioni riguardanti la guerra tra HDR10+ e Dolby Vision, comunque vadano le cose la TV non rimane scoperta.

Soundbar integrata

La collaborazione con Bowers & Wilkins permette di offrire una soundbar integrata nella base, si tratta di un sistema audio 3.1.2 canali con supporto a Dolby Atmos per un totale di ben dieci driver. E’ composto da 3 tweeter con cupola in titanio da 19 millimetri, il canale centrale utilizza la tecnologia Tweeter-on-Top (già usata in altri ottimi prodotti B&W), in pratica il piccolo altoparlante è montato fuori dalla soundbar in un’apposita struttura di fibra di vetro al fine di ridurre le risonanze indesiderate.

il diffusore centrale Tweeter-on-Top
il diffusore centrale Tweeter-on-Top su OLED 935

La dotazione continua con 4 midrange da 50 millimetri, 2 centrali e 2 alle estremità, e 2 trasduttori da 50 millimetri rivolti verso l’alto e alla spazialità verticale del Dolby Atmos. Per quanto riguarda i bassi c’è un subwoofer sempre integrato con la tecnologia Flowport di B&W, ma si può anche collegare un subwoofer dedicato esterno.

Complessivamente la soundbar ha una potenza nominale di 70W, e il sistema audio della TV contrariamente alla tendenza attuale di altri produttori come Samsung o LG c’è il supporto alla decodifica DTS-HD.

Ambilight

L’Ambilight potrebbe essere riassunto nell’emissione di luci nella stanza correlate alle immagini presenti nello schermo, serve per aumentare l’immersività generale della scena, e ovviamente è un prodotto esclusivo di Philips, molti lo amano, altri ne restano indifferenti, ma in questo top di gamma OLED 935 è presenta la versione più complessa, ovvero quella con led posti su tutti e 4 i lati, e se ancora non è abbastanza si possono collegare lampadine smart esterne della serie Hue.

l'Ambilight in azione

Android TV

Le funzionalità Smart TV di Philips OLED+935 è gestita da Android TV in versione 9 (Pie), a muovere il tutto sembra esserci il processore MediaTek MT5587 abbinato a 3GB di RAM e 16 GB per il salvataggio di App.

telecomando

Il telecomando in dotazione ha i tasti retroilluminato, ed è dotato di microfono, e si interfaccia con Google Assistant, per Alexa è necessario utilizzare uno speaker esterno.

Sono presenti le funzionalità del 2020 come il Filmmaker Mode, c’è un supporto alle funzioni HDMI 2.1, sicuramente presente l’Auto Low Latency Mode (ALLM), mentre non si sà ancora nulla sul Variable Refresh Rate.

Ci sono anche modalità proprietarie per l’interpolazione e la gestione in generale delle immagini in movimento, come:

Pure Cinema

Pure Cinema che è una modalità che disabilita la conversione del frame rate originale, nel dettaglio un film originale nasce a 24p, ma viene interpolato all’interno di un segnale a 60 Hz (avviene quindi un pulldown 3:2). La modalità Pure Cinema utilizza la fonte originale a 24 fotogrammi e applica un pulldown 5:5, restituendo un segnale a 120 Hz (ogni fotogramma nativo 24 frame viene ripetuto 5 volte, 24×5=120).

Movie motion

La modalità Movie motion è legata alle immagini in movimento, e in particolare alle funzioni de-judder (che incrementa la fluidità) e de-blur (diminuisce la sfocatura) che sono presenti in tutte le recenti TV, tuttavia Philips promette di riuscire a rendere più fluidi e naturali i movimenti, senza inserire un pesante effetto Soap Opera (percepito come fastidioso dai puristi).

Prezzo e disponibilità

Essendo un Top di gamma con Ambilight e soundbar di qualità integrata da OLED 935 non ci si può aspettare un prezzo di lancio molto economico, infatti in Italia costerà:

Philips 48OLED935 | uscita ottobre 2020 | 1.999 euro
Philips 55OLED935 | uscita settembre 2020 | 2.499 euro
Philips 65OLED935 uscita settembre 2020 | 3.499 euro

Maggiori informazioni in seguito all’uscita del prodotto.

Articolo aggiornato al:
Redatto da: Pixeltv