Philips OLED 754: Entry Level con SaphiOS
Philips OLED 754 è un prodotto particolare, un OLED 4K del 2019 che non utilizza Android, ma si affida a un OS proprietario chiamato SaphiOS, ma vediamo tutti i dettagli:
Il prodotto in questione è commercializzato in 2 formati, potete leggere la recensione completa del prodotto
- 55″ 55OLED754
- 65″ 65OLED754
Monta un pannello OLED WRGB (quindi con pixel bianco aggiuntivo) come sempre prodotto da LG Display , per la precisione si tratta di un display prodotto nel 2018 (molto simile a quelli del 2019), gestito dal processore video p5 di seconda generazione (i nuovi top di gamma avranno invece il p5 di terza generazione).
HDR universale
Anche se non è un modello TOP di gamma, OLED 754 ha una caratteristica molto importante che lo distingue, ovvero il pieno supporto HDR a entrambi i metadati dinamici, quindi supporta sia Dolby Digital che HDR10+, oltre che ovviamente il normale HDR10 e l’HLG per le trasmissioni televisive.
La guerra tra i due formati è in continua evoluzione, e Philips per il 2019 ha deciso di offrire ai suoi utenti il massimo della compatibilità lasciando il consumatore libero dalle guerre dei produttori.
Processore P5
Philips OLED 754 monta il processore video P5 Perfect Picture, che non è il top di gamma usato nei modelli più costosi, ma assolutamente in grado di gestire le pesanti elaborazioni che il produttore è solito utilizzare quali;
- Ultra Resolution per migliorare il dettaglio dell’immagine
- Micro Dimming Perfect, che dovrebbe consentire una migliore gestione della gamma colore
- Perfect Natural Motion, per rendere più fluide e naturali le immagini in movimento
- Picture Performance Index a ben 4500 PPI
- Copertura dello spazio colore DCI-P3 del 99%
L’ambilight
Per quanto riguarda l’Ambilight, questo modello ha una versione con i LED posti su 3 lati, per chi ancora non conosce questa tecnologia si tratta di LED intelligenti lungo i bordi che proiettano i colori dello schermo sulle pareti e nella stanza, ovviamente in tempo reale, e perfettamente sincronizzati con le scene riprodotti a schermo, questo al fine di rendere film e videogiochi molto più coinvolgenti.
L’utente che lo apprezza non può farne a meno, mentre ad altri la cosa è indifferente o comunque non significativa.
SaphiOS
SAPHI promette di essere un sistema operativo rapido e intuitivo che rende l’utilizzo piacevole e completo, in realtà il produttore ha scelto di non affidarsi ad Android, e nonostante SaphiOS ha il pieno supporto ad app popolari tra cui YouTube, Netflix e Amazon Prime Video ecc… la sua qualità è tutta da verificare.
Il processore di Philips Oled 754 è un quad-core e i 4 giga (per l’archiviazione delle App) promettono di rendere questo snello sistema operativo molto veloce.
Da segnalare che supporta Alexa e Google Assistant come tutti i prodotti recenti del 2019.
Il telecomando in dotazione ha un microfono integrato per l’utilizzo dei comandi vocali.
Formati di riproduzione dei video
- Contenitori: AVI, MKV
- H264/MPEG-4 AVC
- MPEG-1
- MPEG-2
- MPEG-4
- WMV9/VC1
- VP9
- HEVC (H.265)
Supporto formati sottotitoli
- .SRT
- .SUB
- .TXT
- .SMI
Formati di riproduzione della musicaAAC
- MP3
- WAV
- WMA (v2 fino a v9.2)
- WMA-PRO (v9 e v10)
Formati di riproduzione delle immagini
- JPEG
- BMP
- GIF
- PNG
- Foto 360
- HEIF
Audio da 40W
Philips OLED 754 ha anche quello che sulla carta è un discreto audio integrato da 40w totali, offre un 2.1 con piccole casse da 8 W, arricchite però da un subwoofer di 24 W. Supporta e riproduce audio Dolby Atmos, Dolby Digital e DTS-HD.
Prezzo
Come già specificato questo modello vuole essere un OLED entry level, quindi è lecito aspettarsi un prezzo relativamente accessibile, prezzi e disponibilità per l’Italia verranno annunciati nel corso dell’IFA 2019, ma approssimativamente i prezzi di lancio dovrebbero essere:
- 55 pollici 55OLED754 (1600 euro)
- 65 pollici 65OLED754 (2500 euro)
Per maggiori info puoi leggere la recensione completa.
Redatto da: Pixeltv