LG UQ7500: Recensione Entry Level

Prodotto sostituito da: LG UR8000

UQ7500 è la Smart TV 4K più economica in commercio di LG, un LCD con retroilluminazione diretta che ha un sistema operativo ottimo e una qualità di visione abbastanza proporzionata al prezzo a seconda delle esigenze.

Si tratta di una TV del 2022 realizzata nei formati:

Come i può notare il 50 pollici monta un pannello di tipo VA e questo come vedremo in seguito lo distingue dagli altri modelli.

Design un po Plasticoso

LG UQ7500
LG UQ7500

La parte frontale del TV vanta cornici su 3 lati di 13 mm, quella in basso è di 22 mm con al centro il marchio del produttore, sempre al centro c’è una leggera sporgenza per il ricettore dei segnali infrarossi e un tasti fisico di accensione/spegnimento.

Il sistema di sostegno del pannello è composto dai classici 2 piedini laterali, anch’essi in plastica ma comunque in grado di assicurare stabilità.

Lo spessore del pannello non si può certo definire sottili, parliamo di 87 mm di spessore, solo in parte giustificati dalla retroilluminazione di tipo Direct led, sul mobile considerando i piedini di sostegno utilizza 23,5 cm di superficie.

retro
retro

Il retro ha la classica forma affusolata che si assottiglia nei lati sinistro, destro e superiore, centrale verso sinistra c’è l’alimentazione, a destra sono presenti 2 box incavi, quello dedicato agli ingressi delle 2 porte HDMI e USB ha gli spinotti disposti laterali per agevolare eventuale montaggio a muro. Antenna ethernet e uscita ottica sono invece in un’incavo a parte.

Come già scritto è molto spesso, internamente è pieno di zone vuote, in molti punti la plastica del retro è flessibile, non che questo possa essere un problema in un’entry level in fondo una volta posizionato non sembra essere destinato a creare problemi, il design è comunque collaudato / identico a quello dell’anno precedente.

Qualità visiva e limiti HDR

A eccezione del 50 pollici siamo di fronte a un pannello LCD IPS quindi il contrasto è oggettivamente basso: 1200:1 questo purtroppo porta ad avere una visione al buio non proprio convincente, i neri appaiono grigi e su questo non ci si può fare niente, ovviamente la TV non ha un sistema di spegnimento selettivo dei led (local dimming) e sarebbe assurdo pretenderlo in questa fascia di prezzo.

Come si può vedere la retroilluminazione nei pannelli IPS come questo non genera un bel nero
Come si può vedere la retroilluminazione nei pannelli IPS come questo non genera un bel nero

La luminosità segue lo standard con i suoi 330 nits di picco, un valore basso ma diciamo che si è visto di peggio, questo valore chiaramente non è l’ideale per valorizzare i contenuti HDR, ma è comunque discreto per la categoria di appartenenza del prodotto.

L’uniformità del pannello è nella media, le schermate grigie presentano chiaramente i classici angolini più scuri, mentre sulle schermate molto scure c’è qualche accenno di fuga di luce lungo la cornice, ma questo è un’aspetto che in questa fascia di prezzo riguarda un po il singolo esemplare, e nei modelli più sfortunati la cosa potrebbe essere molto evidente.

L'uniformità di UQ7500 ha i limiti dei prodotti entry level, nella zona centrale sinistra è possibile vedere qualche banda verticale, durante la normale visione di contenuti non sarà cosi evidente
L’uniformità di UQ7500 ha i limiti dei prodotti entry level, nella zona centrale sinistra è possibile vedere qualche banda verticale, durante la normale visione di contenuti non sarà cosi evidente

L’effetto schermo sporco o DSE è presente in minima parte, niente di cosi evidente, ma almeno nell’esemplare analizzato c’è qualche leggera banda verticale, difficile vederla con i contenuti reali, ma l’occhio più ricettivo potrebbe anche notarla.

Buono invece l’angolo di visione, la natura IPS del prodotto del resto ha anche dei vantaggi, quindi potrete impostare la vostra visione anche da zone mediamente inclinate o non frontali rispetto al pannello.

pixel usati dai modelli IPS
pixel usati dai modelli IPS

lo schermo di UQ7500 ha la solita finitura semi lucida, l’attenuazione dei riflessi è abbastanza buona, ma con la luminosità di cui è dotato non potrete lo stesso permettervi di usarlo in ambienti troppo luminosi o pieni di riflessi, niente di particolarmente restrittivo, ma serve un po di cura nell’ambiente di visione sapendo che la resa migliore la trova in stanza poco o mediamente luminosa (ma non buia).


50UQ75006LF con Pannello VA

Come accennato questo formato da 50 pollici monta un pannello sempre LCD ma con matrice VA, questo comporta un contrasto decisamente più alto che valorizza meglio i contenuti HDR e la visione al buio.

Manca la misurazione precisa ma un pannello VA non scende mai sotto i 3000:1, una differenza sicuramente significativa, l’aspetto negativo è rappresentato da un’angolo di visione decisamente più limitato.

Se comunque la vostra postazione di visione è ben frontale, e se amate guardare la TV al buio questa versione è decisamente preferibile:


Colore e calibrazione

Estratto dalla scatola ha una calibrazione nativa del tutto accettabile, ormai anche in questa fascia di prezzo l’attenzione a questo aspetto giustamente diventa sempre più centrale. Impostando il profilo “esperto camera scura” con temperatura “caldo 50” otteniamo già una visione piacevole e bilanciata, uno dei pochi aspetti dove sembra esserci stato un passo avanti rispetto al modello 2021.

Questa immagine tratta dallo streaming appare meno rossa di quello che dovrebbe essere per limiti del pannello, ma la calibrazione normalmente è sempre ben bilanciata
Questa immagine tratta dallo streaming appare meno rossa di quello che dovrebbe essere per limiti del pannello, ma la calibrazione normalmente è sempre ben bilanciata

Meglio ancora il profilo Filmmaker Mode che personalmente tramite apposita spunta applicherei a tutti i contenuti (eccetto gaming), la visione appare piacevole i visi riportano colori naturali e bilanciati, un’aspetto di visione che per quanto riguarda i contenuti SDR è più che accettabile. Del resto una calibrazione su misura del pannello sarebbe assurda in questa fascia di prezzo, e fortunatamente NON è necessaria.

La gamma colore DCI P3 è del 78% vale a dire che non copre molta della gamma usata dall’HDR, sopperisce ovviamente il tone mapping che lavora secondo me bene.

Il volume colore è anche lui molto basso, del resto è un normale LCD che non dispone di strati migliorativi come avviene nei Nano Led o nei Qled.

L'HDR non ha un forte impatto e come è normale aspettarsi ci sono aloni luminosi sul retro
L’HDR non ha un forte impatto e come è normale aspettarsi ci sono aloni luminosi sul retro

Tuttavia con i contenuti HDR10 consiglio sempre la FilmakerMode, ma personalizzandola andando a impostare contrasto dinamico su valore medio o alto, trovo che restituisca n’immagine più brillante anche se artificiale, inoltre aumenta leggermente il picco luminoso andando a migliorare la resa generale.

Con una fonte 4K non compressa in HDR la resa della TV è accettabile per la fascia di prezzo
Con una fonte 4K non compressa in HDR la resa della TV è accettabile per la fascia di prezzo

In Movimento

I tempi di risposta di UQ7500 sono di 5,5 ms, un valore medio per gli LCD o comunque adeguato a non mostrare evidenti effetti scia, questo è molto importante per la visione di contenuti sportivi dove c’è già un leggero DSE che potrebbe infastidire la scena.

Il pannello lavora a 60hz, pertanto chi vuole godere di una maggiore fluidità rispetto ai 24fps cinematografici può attivare la funzione nel menu:

impostazioni avanzate > chiarezza > truemotion

Qui i pre-set sono diversi a seconda dei gusti, tutti portano a sfruttare i 60fps che il pannello può gestire, tuttavia è bene sapere che le impostazioni più spinte generano inevitabili artefatti, diciamo che nelle tv di fascia alta questi avvengono sono nelle sequenze molto veloci ovvero quelle dove tra un frame e l’altro c’è troppa ricostruzione affidata all’inventiva del processore video, la differenza è che su questa tv di natura entry level è possibile vedere artefatti pesanti anche su sequenze relativamente “semplici da gestire”, quindi meglio mantenersi sul setting “naturale”.

Qualche compromesso sull'uniformità del pannello, ma una gestione del movimento allineata agli standard attuali
Qualche compromesso sull’uniformità del pannello, ma una gestione del movimento allineata agli standard attuali

Complessivamente siamo di fronte a una gestione del moto abbastanza funzionale, ma senza lodi come del resto si immagina, e assolutamente non dissimile dal modello dello scorso anno.

Input lag e videogiochi

Da questo punto di vista la TV si comporta molto bene, come del resto tutta la linea 2022 e anche quelle degli anni passati, in pratica con la modalità game riporta un input lag di 10ms.

Si parla naturalmente di 4k HDR 60hz, questo ovviamente può essere l’ideale per ps4 e xbox one, invece Ps5 e xbox Serie X frutterebbero hdmi 2.1, 120hz e VRR, funzioni non supportate da questa tv principalmente per l’utilizzio di un pannello a 60hz.

Horizon Forbidden West su PS5 4K 60hz...  la resa HDR non è il massimo, ma l'input-lag di 10ms è ottimo
Horizon Forbidden West su PS5 4K 60hz… la resa HDR non è il massimo, ma l’input-lag di 10ms è ottimo

C’è comunque l’interfaccia visiva dedicata game optimizer e la modalità a bassa latenza automatica (ALLM), oltre che il supporto ad HGiG per il gaming in HDR, rispetto al modello dello scorso anno è stata anche implementata la gamebar personalizzata per il gaming.

Quanto proprio alla resa HDR sempre più predominante nel gaming, chiaramente in questo non differisce da quella cinematografica già descritta portandosi dietro i limiti di un’oggettivamente basso contrasto.

Smart TV limitata dal telecomando

La parte Smart TV è molto buona, il sistema operativo è WebOS 22 che rispetto alloscorso anno aggiunge i profili utente. Inutile quindi soffermarsi sull’eccellente disponibilità di App, meglio invece constatare che la dotazione hardware gestisce l’os molto bene, quindi in modo reattivo e veloce.

Il telecomando in dotazione del modello UQ7500 purtroppo non è il Magic remote controller, ma viene invece fornito un telecomando standard molto classico e più economico, purtroppo questo vi preclude la possibilità di usare i comandi vocali dato che non c’è un microfono integrato.

LG UQ7500: Recensione Entry Level
questo è il telecomando incluso, se vuoi i comandi vocali e il puntatore puoi comprarti a parte il Magic remote LG

La TV però supporta Google Assistant, Amazon Alexa, Apple AirPlay ed è pienamente compatibile con il telecomando / puntatore Magic remote, dovete solo mettere in conto i 35 / 40 euro per comprarvelo separatamente.

Audio

Qui la dotazione sonora come potete immaginare è ridotta al minimo, parliamo di 2 altoparlanti da 10w ciascuno, ovviamente ci sono i soliti algoritmi sonori, ma chiaramente l’unico “reale” è quello più utile, ovvero quello che ottimizza i dialoghi.

tra le dotazioni sonore minime bisogna ammettere che i 2 altoparlanti non sono neanche male, forse lo spessore della TV ha agevolato questo aspetto e sicuramente in giro c’è di peggio.

Vale a dire che per una piccola o media stanza a normali volumi di ascolto può essere accettabile, scordatevi però i bassi e alti volumi di riproduzione, per quelli dovrete usare una soundbar collegandola alla porta HDMI numero 2, questa supporta il passthrough di Dolby Atmos e Digital (no DTS), comprese le versioni non compresse tramite eArc.

C’è anche la funzione Bluetooth Surround Ready che consente di collegare wireless casse surround lasciando i canali frontali ai 20w della TV.

Offerta Amazon

Articolo aggiornato al:
Redatto da: Pixeltv
Voto Totale:
76%

LG UQ7500 ha i suoi evidenti limiti, ma se ti serve una TV economica con un'ottima parte Smart-TV potrebbe essere una valida soluzione, in particolare nel modello da 50 pollici con pannello VA. La scelta dei formati ips può invece essere adatta per l'esigenza di avere un'ampio angolo di visione, magari in una cucina o un'ambiente mai buio per un'utilizzo senza pretese.

Design:

Il design comprende lo spessore, la dimensione delle cornici, la qualità costruttiva, progettuale e i materiali.

75%
Luminosità:

Una luminosità alta consente HDR di maggiore qualità e una visione migliore sopratutto in ambiente luminoso.

69%
Contrasto:

Il rapporto tra il bianco più luminoso e il nero. Più scuro è il nero, maggiore sarà il contrasto.

63%
Uniformità:

Si riferisce a quanto sono uniformi le schermate a tinta unita, nella normale visione influisce sulla qualità di scenari come cieli, campi da calcio, pavimenti e simili. Nelle tv più economiche ci può essere tanta differenza anche tra gli stessi modelli.

75%
Colore:

Si riferisce alla calibrazione nativa e alla quantità di colori che riesce a riprodurre.

75%
Angolo di visione:

Un valore alto indica che puoi guardare lo schermo da posizione angolata senza avere alterazioni cromatiche.

83%
Immagini in movimento:

La qualità nella riproduzione di scene in movimento. Valuta anche interpolazione dei contenuti e tempo di risposta del pannello.

74%
Input-Lag e Videogiochi:

Input-lag è il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, in questa categoria si valutano anche le funzionalità legate al gaming.

80%
Smart-TV:

Il sistema operativo della TV, si valutano funzionalità, semplicità e reattività.

84%
Audio:

Valuta come si sente la sola TV, ma anche le funzionalità di espansione e codec supportati.

70%
Rapporto qualità/prezzo:
90%
fattori positivi e negativi
Ottima Smart TV reattiva e funzionale
Prezzo decisamente contenuto
HDR parecchio limitato sui formati 43,55 e 65 pollici
Per le funzioni vocali ci vuole il telecomando premium
SPECIFICHE E MISURAZIONI
GENERALITA'
Produttore: Lg
Anno di produzione: 2022
Risoluzione: 4K
Brand (nome commerciale): LG UHD
Processore Video: α5 Gen 5
Formati disponibili: 43", 50", 55", 65"
TECNOLOGIA
Tipologia di pannello

Suddiviso in gruppi LCD IPS, LCD VA, QLED, OLED. Per la differenza tra LCD vedi: +info LCD, per la differenza tra Qled e Oled: Oled VS Qled

: lcd ips o va
Retro illiminazione

La sorgente di luce può essere LED, MiniLED, o assente se i pixel sono auto-illuminanti (oled). I led possono essere direct (su tutto il retro) o edge (solo su una o più cornici)

:direct led
Local dimming

Lo Spegnimento selettivo della retroilluminazione al fine di offrire un nero migliore, maggiorni sono le zone indipendenti, maggiore sarà la qualità dei neri in certe situazioni. Gli Oled non ne hanno bisogno +info sul local dimming

: non è presente il local dimming
Pannello

Attualmente può essere 8bit o 10bit e cambia il numero di colori che può riprodurre. Gli Hz sono il numero di volte al secondo che la tv ridisegna l’immagine, può essere a 60Hz, 120Hz o 144hz +info sugli Hz

: 8 bit + FRC - 60Hz
HDR supportato

HDR è la gamma cromatica estesa. Le versioni di HDR dinamiche sono Hdr10+ e Dolby Vision: +info HDR

: HDR10, HLG
RESA IMMAGINE
Contrasto: 1200:1
Luminosità picco HDR:

Un valore di nits più alto offre una copertura colore superiore e una migliore visione sopratutto in ambiente luminoso. Il dato riporta una media su contenuti HDR reali, il volore medio oggi è circa 450 nits..

: 330 nits
Spazio colore DCI P3

Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma DCI P3 ha ampiezza simile a quella Adobe RGB, ma si espande di più in zone rosse e gialle, meno in quella del ciano e del verde.

: 77,8%
Spazio colore Rec 2020

Misurazione riferita a quanti colori visualizza la TV, la gamma Rec.2020 ha ampiezza ultra-wide molto più ampia della DCI P3, è destinata sopratutto ai contenuti video moderni.

: 56%
Volume colore DCI P3

Lo spazio colore DCI P3 abbinato alla luminanza diventa volume colore DCI P3, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 1000 nits.

: 64,5%
Volume colore Rec 2020

Lo spazio colore REC 2020 abbinato alla luminanza diventa volume colore REC 2020, misura quante variazioni luminose si possono produrre del singolo colore rapportate a uno schermo ipotetico con luminosità 10.000 nits.

: 50,5%
GAMING
Input Lag (mod.game HDR 60hz)

E' il tempo in millisecondi tra il ricevimento del comando e la sua visualizzazione a schermo, un valore più basso è migliore, oggi il valore medio è di 20ms +info sull'input-lag

: 10ms
Input Lag (mod.game HDR 120hz): /
Input Lag (mod.game VRR): /
Tempo di risposta medio del pannello

E' il tempo che impiega un pixel a cambiare il suo stato/colore, nello specifico viene riportato quanto ci mette a variare il suo stato dell'80% (che è più di quello che in media avviene nelle scene reali). Un valore medio per un LCD è 6ms, valori troppo alti generano il classico "effetto scia" o ghosting.

: 5,5ms
versione HDMI: Hdmi 2.0
Numero di porte HDMI: 2
Supporta giochi 4K / 120hz: No
Supporta giochi 4K / 120hz / Dolby Vision: No
Variable Refresh Rate

Funzione che sincronizza i frame generati dalla console/PC con quelli riprodotti a schermo +info VRR

:No
Auto Low Latency Mode (ALLM)

Funzione che riconosce se stai giocando e attiva in automatico la modalità game.

: Si
HGiG

Funzione legata a un consorzio che imposta delle direttive per il corretto e calibrato uso di HDR nel mondo del gaming, la sua attivazione imposta in automatico la corretta gamma e tone/mapping per la TV utilizzata.

: Si
SMART-TV
Smart TV OS: WebOS 22
Assistenti vocali: Google Assistant, Alexa
Streaming contenuti

Riferito alla possibilità di inviare contenuti da smartphone/tablet o PC

:App proprietaria, AirPlay 2, HomeKit
Connettività: Bluetooth 5 , Wi-Fi 5 (802.11ac)
CODIFICHE
Nuovo dig.terrestre(DVB-T2) e Cod.HEVC : Si
Codifica MPEG4 : Si
Codifica VP9 : Si
Codifica AV1 : Si
Codifica VVC : No
AUDIO
Speakers: sistema 2.0 - 20W
Audio Passthrough: ARC, eARC, Dolby Atmos (trueHD) su eARC, 5.1 Dolby Digital su ARC, 5.1 Dolby Digital su Ottica